- Km e Tempo di percorrenza: 4 Km | 1.15h
- Dislivello in mt (somma di tutte le salite): 60
- Difficoltà: Facile
- Punto di partenza: Parcheggio in piazza dell'Emigrante a Valmareno di fronte l'ufficio postale
- Descrizione breve: Comoda passeggiata che partendo dal borgo di Valmareno ci porterà a visitare l'Abbazia di Follina per poi fare ritorno accompagnati dal rumore dell'acqua
- Passeggino/Carrozzina: Sì
Il percorso
Partiamo dalla Piazza dell'Emigrante dove parcheggiamo. Se la fate con il passeggino, alcuni passaggi sono un po' ostici ma potete andare e tornare per lo stesso percorso dell'andata volendo. Attraversiamo la strada e prendiamo Via Madonnetta (c'è un Osteria che fa angolo). Per circa 100 metri non c'è il marciapiede e sebbene poco trafficata è necessario fare un pò di attenzione. Da subito possiamo notare le tipiche case di una volta del borgo di Valmareno costruire con pietre forse a secco, che creano uno scenario molto suggestivo. Dopo circa 100 metri sulla sinistra finalmente troviamo il marciapiede dove poter camminare con tranquillità e poco dopo in corrispondenza delle strisce pedonali attraversiamo la strada.
Camminiamo lungo il marciapiede in quella che è la strada di accesso a Valmareno, le case si alternano ai campi coltivati e al bosco della collina. Dopo circa 700 metri sulla sinistra sopra una collina possiamo vedere una chiesetta di San Giacomo.
Arrivati alla fine della strada andiamo a destra, seguendo la strada Via 3 strade, un'arteria molto trafficata dove aimè le auto passano a gran velocità. Proseguiamo dritti seguendo il marciapiede, al bivio teniamo la destra seguendo Via Maestra.
Entriamo nell'abitato di Follina riuscendo già a intravedere il campanile tra case e negozi e in circa 10 minuti siamo davanti all'entrata principale dell'Abbazia (XII secolo) che è anche un monumento nazionale.
Dopo esserci concessi una pausa con un gelato, entriamo e visitiamo il chiostro interno molto suggestivo e la chiesa; la domenica all'interno di una sala è presente il mercatino equo e solidale.
Usciamo per una porta laterale della chiesa (lato sinistro) e siamo in Via Pallade, se avete il passeggino ti consiglio di entrare da qui per visitare l'edificio perchè altrimenti tra scale e ciottoli farai un pò un bel pò di fatica.
Di fronte a noi vediamo il negozio "Il Trapuntificio" erede del passato tessile di Follina che produce in maniera artigianale trapunte, copriletti, piumini e cuscini.
Proseguiamo verso destra, superiamo un piccolo parcheggio e poco dopo sulla sinistra possiamo notare un capitello e delle scale che scendono.
Scendendo quei pochi scalini siamo proiettati quasi in un altro mondo, al rumore delle auto di prima si sostituisce il rumore del torrente e alla vista delle case, il bosco (prevalentemente di acacia) e dei prati verdi. Seguiamo il sentiero, Sebastian corre ma devo tenerlo perchè dei sassi lungo il percorso rischiano di farlo cadere.
Lungo la via troviamo anche degli asini all'interno di un receinto e poco dopo uno splendido prato (vicino ad un ponte), l'erba del prato è di un verde intenso e ci mettiamo a rincorrerci un pò.
Attraversiamo il ponte e andiamo a sinistra e poco dopo prendiamo la stradina che si addentra tra i campi. Proseguiamo seguendo questa viuzzo e in poco tempo siamo a Valmareno. Raggiungiamo un incrocio a T e andiamo a destra (Via Ronche) e poi subito a sinistra e siamo nuovamente all'auto.