- Km e Tempo di percorrenza: 3 Km | 1.5 h
- Dislivello in mt (somma di tutte le salite): 39
- Difficoltà: Facile
- Punto di partenza: Parcheggio in Via Rosta vicino al mulino Rachello
- Descrizione breve: Camminata per tutta la famiglia in riva al fiume Sile e in parte in centro abitato alla scoperta dei Mulini di Quinto. Attraverseremo anche un'area naturalistico paludosa
- Passeggino/Carrozzina: Sì
Il percorso
Visto il gran caldo di questi giorni abbiamo deciso di fare questo itinerario al mattino poiché presenta dei lunghi tratti esposti al sole.
Da Via Rosta di fronte al Mulino Rachello andiamo a sinistra fino a incontrare Via Ciardi (la via principale del paese) e da qui via lungo il marciapiede verso destra per 300 metri fino al municipio del paese con di fronte il monumento ai caduti dove restiamo un po' ad osservare paperelle e svassi
Entriamo nel parco di Villa Memo Giordani Valeri per una breve visita ristoratrice all'ombra degli alberi e poi attraversiamo la strada per andare sul lato sinistro di Via Vittorio Emanuele...vogliamo vedere più da vicino il Mulino Bordignon, posto a lato del Parrucchiere Dotto, la ruota è ferma ma notiamo l'imponenza del fabbricato.
Qualche foto e riattraversiamo Via Vittorio Emanuele per entrare nell'area naturalistico paludosa, lungo una passerella in legno non protetta, posta sul lato opposto al monumento ai caduti. Da qui abbiamo un'ottima veduta su tutto il centro di Quinto e possiamo guardare l'ambiente tipico del fiume con canneti, cigni, falaghe, rane che gracidano e svassi.
Oltrepassiamo un ponte in legno e camminiamo lungo la stradina bianca posta a lato del Consorzio di Tutela del Radicchio di Treviso, superiamo alcune case e poi eccoci di nuovo tra ponti di legno in zona paludosa fino ad incontrare una strada bianca di fronte ai campi di itticoltura.
Continuiamo a sinistra lungo Via Rosta fino a sbucare di fronte alla Chiesa di Quinto di Treviso, questa strada è molto trafficata ma per fortuna la percorreremo per poco tempo: a destra fino a raggiungere la rotonda e qui ci colpisce l'insegna di un locale "Enoteca Luci & Ombre".
Visto il leggero languorino decidiamo di entrare, sperando in qualche cicchetto...et voilà c'è un'ampia selezione di cose buone da mangiare e da bere prendiamo due prosecchi.
Ci ristoriamo per un bel 45 minuti e poi riprendiamo il nostro cammino, Alla rotonda andiamo a destra in Via Costamala e dopo duecento metri prendiamo la stradina sulla destra per entrare nel Piazzale degli Alpini sulla destra (dove ha luogo la tradizionale Festa del Sile).
Subito ci accoglie una splendida veduta sul fiume Sile che...non è mica un fiumiciattolo ehhh. Seguiamo la stradina bianca che corre sull'argine destro del fiume, reicontriamo i campi di itticoltura visti precedentemente e superiamo un ponte. Alcuni aerei sorvolano la zona rasenti alle case, poichè l'aereoporto di Treviso è proprio qui vicino. Superiamo un altro ponte e apriamo il cancello in metallo per trovarci di fronte al Molino Favaro (a lato del Ristorante la Rosta...anche qui purtroppo la ruota è ferma) e al Mulino Rachello l'unico ancora in funzione e dove è possibile acquistare farina.
Da qui prendiamo la stradina di stamattina di fronte al Mulino Rachello e in breve tempo siamo al punto di partenza.