Quando pensiamo alle miniere molto spesso ci vengono in mente gli scenari americani o le famose miniere del Belgio.
Anche la nostra provincia ha le sue miniere di carbone: nella fascia pedemontana che si estende tra Asolo e Vittorio Veneto sono presenti vari filoni di carbon fossile (lignite).
Tra l'800 e il 900 in concomitanza anche con il periodo delle guerre, che richiedeva molto combustibile fossile per l'industria bellica, si sviluppò una forte attività mineraria che arrivava ad estrarre 400qli al giorno di carbone, impiegando 150 minatori.
Verso la metà del 900 si assistette alla progressiva dismissione di queste miniere oramai diventate antieconomiche. I minatori dovettero trovarsi un altro lavoro: chi in qualche altra attività estrattiva nella zona, chi andò in Sardegna (miniere del Sulcis) e chi all'estero.
Alcune gallerie sono tutt'ora visibili a Monfumo, vicino forcella Mostaccin.