Non preoccupatevi, nel Piave non ci sono alligatori ma fate sempre attenzione se vi fate il bagno, specie ai mulinelli.
Ma torniamo ai caimani. Erano un reparto che faceva parte della fanteria di marina ed era composto da un'elite di nuotatori, addestrati per l'attraversamento di fiumi, azioni di sabotaggio e il dispacciamento di ordini .
Furono impiegati sul fronte del Piave durante la guerra del 15/18 ed inizialmente erano composti da nativi delle zona che ben conoscevano le insidie di questi luoghi.
L'addestramento dei caimani del Piave era molto duro e basato oltre che sul nuoto anche su tecniche di combattimento a mani nude e a lama corta.
Il nome caimani deriva dalla loro particolare tecnica natatoria che faceva emergere dall'acqua solo la testa al di sopra delle narici (come gli alligatori) così da minimizzare la superficie esposta al nemico
Come abbigliamento indossavano solo dei calzoncini da bagno ed effettuando per lo più azioni notturne erano soliti cospargersi di una particolare mistura di grasso e nero furmo.
I Caimani attraversavano i corsi d’acqua utilizzando piccole zattere per il trasporto di bombe e altri materiali e una volta raggiunta la sponda nemica, grazie al favore delle tenebre ,esplovarano la riva cercando di individuare le postazini nemiche.