Durante la 1a Guerra Mondiale i paesi di Revine e Lago dopo la disfatta di Caporetto furono occupati dalle truppe austroungariche.
Gli austroungarici per agevolare il trasporto di viveri e munizioni al fronte, costruirono una linea ferroviaria: la Decauville Revine-Vergoman.
Questa linea a scartamento ridotto partendo da Revine correva sulle acque del lago, sfruttando delle rotaie fissate sopra dei barconi galleggianti, per poi proseguire lungo la vallata passando per i paesi di Cison, Follina e Miane fino al fronte sul fiume Piave.
Gli austroungarici costruirono anche una teleferica che dal castello di Serravalle dopo varie "fermate" arrivava alle Lame di Revine dove, per l’appunto, si trovava la piccola stazione.
E da qui parte la leggenda
Si racconta infatti che durante la ritirata degli austriaci, gli italiani affondarono il treno.
Quel trenino racchiuderebbe un tesoro che se ne sta da allora nascosto tra la melma e il fango dei fondali del lago.
Ancora oggi in alcune zone del territorio comunale di Revine Lago sono visibili le rotaie della vecchia ferrovia riutilizzate per la costruzione di ponticelli e parapetti stradali.
Che ne dici di una bella camminata facendo il giro di Laghi di Revine??
Eccola: Giro Laghi di Revine e Via dei Murales