- Km e Tempo di percorrenza: 5,4 km | 2.5 h
- Dislivello in mt (somma di tutte le salite): 190mt
- Difficoltà: Media
- Punto di partenza: Parcheggi di fronte alla Chiesa di Lago in Vicolo RIva
- Descrizione breve: Percorso alla panchina gigante di lago del Big Bench Project in località "Alle Laste da Col". Godremo di splendidi panorami sui Laghi di Revine, visiteremo il paese di Santa Maria con le sue caratteristiche case in pietra e poi rientro per il sentiero giro lago tra i Laghi di Santa Maria e Lago
- Passeggino/Carrozzina: No
Il percorso
Ho promesso a Sebastian e a Marco Albino che oggi li avrei portati a vedere una panchina gigante, più grande di un uomo e per tutta risposta mi sono preso un bel: NON CI CREDO! Quindi eccoci in viaggio verso Lago (frazione del Comune di Revine Lago) per arrivare a questa panchina gigante che fa parte del Big Bench Project. Parcheggiamo l'auto a fianco della chiesa e come ogni buon inizio camminata che si rispetti facciamo colazione con brioche e cappuccino presso l'Osteria al Barique proprio a lato della Chiesa.
Poi dopo aver ricevuto la "benedizione" di Angela (la titolare dell'Osteria) ci mettiamo in cammino. Andiamo a prendere lo zaino e poi passiamo sul retro della chiesa (Vicolo Riva) e poi a lato del parco giochi...qui rischiamo un primo stop perchè ovviamente i bimbi vorrebbero darsi subito da fare tra scivoli e altalene, tuttavia riusciamo a rimetterli in marcia promettendo che al ritorno ci saremo fermati di più.
Arrivati ad un incrocio, saliamo sulla destra (Via Valdelle) e poi al bivio restiamo a destra. La strada diventa cementata e la salita inizia dolcemente. Abbandoniamo le case e ci addentriamo nel bosco e giungiamo ad un cippo commemorativo con la bandiera italiana. Proseguiamo oltre, Marco Albino si lamenta che non vuole il giubbotto rosso e mamma Evelina che è furba come una volpe, glielo mette al contrario ;-) possiamo proseguire.
Arriviamo ad un bivio e teniamo la destra, passando sopra una sorta di ponte di pietra, la natura tutto attorno mostra i suoi meravigliosi colori. Qualche passo ancora e siamo in vista della panchina gigante. Il panorama da questo cucuzzolo (località "Alle Laste de Col") è davvero stupendo e la giornata odierna non fa che esaltare la bellezza del panorama circostante.
Passiamo qui una buona mezz'ora a guardarci attorno (mi raccomando bimbi sempre presi per mano) e a riposarci sebbene non è che abbiamo camminato molto, ma il posto merita la sosta e poi la panchina è davvero gigante.
Nostro malgrado però viene sempre l'ora di rimettersi in marcia e dico a Sebastian di trovare il sentiero per salire. Proseguiamo quindi avanti lungo quello che sembra un canalone sul lato destro della panchina. La natura diventa più brulla, la salita si fa un po' duretta ma con calma si fa tutto, ogni tanto prendo Marco Albino in braccio.
In breve siamo alla strada forestale, la nostra salita è finita. Andiamo a destra e iniziamo una dolce discesa. Arriviamo ad un bivio e teniamo la destra, ogni tanto io ed Evelina e di conseguenza anche Samuele ci fermiamo per ammirare i colori della natura e gustare questi luoghi così tranquilli....cercando magari qualche castagna.
Gli scorci verso i laghi di Lago e Santa Maria si moltiplicano, segno che siamo quasi in pianura. La strada si fa asfaltata e Samuele suona la sveglia della pappa. Al primo spiazzo ci fermiamo e gli facciamo fare il pranzo con le pappe mentre noi decidiamo di fermarci a bordo lago dopo.
Raggiungiamo la fine della strada asfaltata con una bella vista sul lago e andiamo a destra fino a raggiungere un nuovo incrocio e qui andiamo a sinistra. Siamo sul Cal delle Viole una stradina di paese che ci porterà a Santa Maria.
Non c'è sempre il marciapiede e facciamo un po' di attenzione quando arriva qualche auto. Sullo sfondo il campanile del borgo di Santa Maria che raggiungiamo con un po' di cammino, lasciandoci affascinare dalle sue case in pietra. Oltrepassiamo la chiesa e percorriamo Via Santa Maria fino alla fine. Poi al bivio scendiamo sulla destra in Via Celle e subito dopo prendiamo Via Monastier; qualche passo e davanti a noi si affacciano le bandiere del Camping oltre la strada.
Raggiungiamo la strada principale (la Strada dei Laghi) la attraversiamo e prima di arrivare al camping andiamo a destra per il girolago (a sinistra troverete un prato verde dove noi abbiamo mangiato i nostri panini e abbiamo sostato un po')
La marcia ricomincia tenendo il lago alla nostra sinistra e al primo bivio andiamo a sinistra (se volete fare tutto il girolago e passare per i murales di Fratta dovete invece andare a destra e poi seguire il percorso del Giro Laghi di Revine e Via dei Murales) per raggiungere la Torre del Bird Watching, poi prendiamo il sentiero che corre sul lato destro della torre e in breve siamo nuovamente sul girolago, tra tratti assolati e una tratti con vegetazione lussureggiante.
I bimbi trovano dei tronchi con il fusto molto strano ed iniziano a fare gli arrampicatori. Passiamo accanto ad un canneto e Marco Albino puntando il dito in alto mi fa: luna rossa, luna rossa. E io: Marco non c'è ancora la luna.
Qualche passo e Marco ricomincia: luna rossa, luna rossa, alchè alzo gli occhi e che vedo? Un parapendio in discesa di colore rosso...al quale ben presto se ne aggiungono altri e Marco luna rossa, luna verde, luna viola.
Ci guardiamo spesso attorno, è proprio vero che la natura e il verde rinfrancano il corpo e lo spirito. Tra i rami appare la chiesa di Lago.
Il cammino prosegue, i bimbi sembrano stanchi e Samuele sta già dormendo nel marsupio. Passiamo accanto a dei porticcioli per barche e quando siamo quasi di fronte al campanile prendiamo il sentiero di erba tagliata che sale sulla destra tra le case.
Raggiunta la strada principale andiamo a destra e siamo in breve alla Chiesa e all'auto e qui avviene il miracolo!!! I bimbi stanchi e strafatti si ricordano del parco giochi e riacquistano subito la forza e l'energia, sembra quasi abbiano mangiato gli spinaci di Braccio di ferro.
Li portiamo al parco giochi e poi guardandoci negli occhi io ed Evelina ci diciamo...ma uno spritz con qualcosa no? Forse leggendo pensavate qualcosa di più romantico...ma cosa c'è di più romantico di due menti che pensano la stessa cosa? Prima del rientro nuova tappa all'Osteria al Barique per Spritz e cicchetti!!!!
Galleria Fotografica
Cosa vedere
Panchina Gigante di Lago collocata in località "Alle laste de col", un punto panoramico da cui si può godere di una stupenda visuale sui Laghi di Lago e Santa Maria e sul territorio circostante;
I paesi di Lago e Santa Maria con le loro caratteristiche casa in pietra
Punti di ristoro
Osteria al Barique a Lago in Via Marconi 69b (a lato della Chiesa parrocchiale) Tel. 331 304 7414
Curiosità
La Panchina Gigante di Lago è stata costruita con manodopera e materiali messi a disposizione a titolo gratuito secondo le regole del Big Bench Project. Anche il terreno su cui è collocata è stato concesso a titolo gratuito.re